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Essere profeti nella Storia e voce credibile nella Chiesa, Carmela Tascone
«Quando il Signore ristabilì le sorti di Sion», Fra Luca Fallica
Cambiamento d’epoca: la vita, la storia, la fede, Luigi Alici
Cambio d’epoca. Quali riflessi?, AA. VV.
Verbale dell’Assemblea dei Responsabili, a cura di Marisa Tano
L’OPINIONE
L’essenziale, Angelo Onger
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Osservatorio.Continuare! Come?, Osservatorio Sociopolitico / Osservatorio Sociosanitario
ESERCIZI SPIRITUALI
Per i vecchi e i nuovi abbonati, nel 2020 la rivista INCONTRO si può ricevere versando un contributo annuo di € 25 per l’Italia e di € 30 per l’estero sul c.c.p. n. 55834717 intestato a: C.I.I.S. Conferenza Italiana Istituti Secolari
EDITORIALE
Oggi l’editoriale inizia con una storia. Un giovane frate si reca dal suo superiore e, imbarazzato, gli dice: «Ieri, mentre pregavo, ho fumato». Immediatamente il superiore inizia a rimproverarlo con veemenza, mostrando tutta la sua disapprovazione: «La preghiera è una cosa seria e stemperarla con il fumo non è certo un atteggiamento degno di un religioso. E mettere insieme il sacro con il profano è disdicevole e tale azione va sanzionata». Il giorno successivo, un altro frate si reca dallo stesso superiore con aria umile: «Sa che, mentre stavo fumando, ho pensato bene di mettermi a dire qualche pre- ghiera?» Subito il superiore esterna tutta la sua ammirazione: «Complimenti, sei davvero lodabile, mi compiaccio di tanto zelo. Hai scelto di non dimenticarti di Dio e di condividere con Lui anche un momento di ricreazione. Significa proprio che per te Dio è tutto, che non lo abbandoni mai». Ho raccontato questa storiella non per svalutare la preghiera o per sottolineare l’incoerenza del superiore, ma per evidenziare il pluralismo delle situazioni che viviamo, che necessitano di letture e di approcci diversi. Non di rado noi giudichiamo (o condanniamo) partendo da principi di per sé giusti, ma spesso visti e percepiti al di fuori della complessità degli elementi. Questo non vuol dire ovviamente cadere nel relativismo, ma significa capire che non possiamo essere superficiali di fronte alle situazioni e che la riflessione, la comprensione e l’approfondimento sono necessari ogni giorno, ogni momento. Con chiunque. Questo numero, che riporta quanto è avvenuto all’Assemblea di novembre scorso, intende mettersi proprio nella linea di un aiuto alla riflessione, alla comprensione ed all’approfondimento della realtà in cui viviamo.
m.r.z.